Ti sei mai chiesto come le comunicazioni digitali impattano sulla nostra produttività? Sei consapevole del tempo che trascorri connessa/o? Come puoi gestire le tue interazioni su What’s App in modo più consapevole?
Provo a rispondere a tutte queste domande in questo ultimo articolo sulla consapevolezza digitale.
Qualche tempo fa avevo letto che What’s app viene considerata una productivity killer app, un’applicazione che può uccidere la tua produttività.
Perchè? Riflettiamoci un attimo insieme.
- Perchè aumenta il numero di interazioni tra gli utenti e quindi il numero di messaggi in entrata che ricevi a cui avrai da rispondere;
- ti porta ad avere un’interazione sincrona – specialmente se la usi in modalità What’s app Web – e può distrarti da ciò che stai facendo in quel momento;
- sei hai scelto di usarlo anche per lavoro, mescola comunicazioni business con interazioni personali e anche se pensi di “poterti controllare” accedendo all’applicazione gli occhi e la mente vengono immediatamente distratti dalle altre conversazioni.
Non ci credi? Prova a fare questo esercizio: Lascia il telefono, fai il tuo lavoro, svolgi i tuoi ruoli. Basta che lo fai anche solo per qualche ora.
Quanti messaggi hai ricevuto mentre non eri connesso?
Ecco quelle sono tutte comunicazioni che richiederanno la tua attenzione, le tue energie e magari coinvolgeranno altre attività che andranno a rimpinguare la tua to do list, e se non la usi, rimarranno appiccicate alla tua memoria, aumentando il carico mentale e trasformandosi in stress per te.
Fai un altro esercizio.
Cronometra il tempo che impiegerai a rispondere ai messaggi.
Normalmente il tempo che trascorriamo sui nostri dispositivi elettronici non è consapevole eppure impatta fortemente sulla nostra produttività e sul nostro benessere.
Utilizzi un’app che ti indica quanto tempo trascorri al giorno “connessa/o”?
A fine giornata puoi utilizzare il contatore che ti propone il tuo smartphone che mi indica il tempo che ho trascorso sul telefono suddiviso per app utilizzate e attività svolte.
Puoi anche impostare limiti al tempo di utilizzo per singole app e per singole comunicazioni sulla base della tua rubrica rubrica di contatti.
In più in questo momento storico dovuto al Covid, ci troviamo a lavorare da casa, in modalità smart working, in stanze adattate ad uffici, ma che, nella routine familiare, svolgono altre funzioni e che magari sono anche in condivisione. Le distrazioni sono molto più facili e così anche la nostra produttività ne risente.
Come dico spesso, la tecnologia non è un male di per sè. Anzi è un grande supporto per il nostro business finchè viene usata consapevolmente e in modo responsabile. Ed è proprio il mio amore per la tecnologia che mi spinge ad usarla in modo consapevole e di conseguenza a parlarne. Un modo che ho trovato per farlo è mettendo dei confini sani.
E così, a due giorni di rientro dal mio ritiro di meditazione, questa mattina ho modificato le mie info su What’s App.
Hai presente quello spazio dove puoi scrivere un messaggio per presentarti al mondo?
Ecco l’ho modificato così: “Rispondo dalle 12 in poi”
A questo messaggio gli ho accostato una faccina gentile e risoluta.
Questa decisione arriva dopo quella di qualche tempo fa dove ho deciso di spostare le mie comunicazioni di business su gmail.
Ti sembrano decisioni banali?
Non lo sono per nulla. Si tratta di includere il tuo benessere nel lavoro.
Parte da un sano desiderio interiore di essere al servizio degli altri rispettando i miei tempi per ricreare quel modo di fare business a modo mio che fa di me una consulente più rilassata e focalizzata.
Mettere confini sani e metterne gli altri al corrente è uno degli aspetti che amo di più del creare il mio business a modo mio.
E tu? Quali sono i confini sani che metti nel lavoro e che ti permettono di essere più produttiva/o e rilassata/o?